Con la morte di re Aurelien, l’eroe che aveva realizzato l’Età dell’Oro, e l’ascesa al trono del figlio Kalanath,capace di sfruttare un pretesto per rompere l’alleanza con i nani, si era chiuso il precedente romanzo “Le paludi d’Athakah”. Il secondo, atteso capitolo, più che godibile anche da solo, riprende tuttavia la storia da dove si era interrotta, da quel reciproco scambio di accuse tra elfi e nani che in breve sfocerà in un prevedibile quanto drammatico conflitto. Ma né gli uni né gli altri sono pronti all’enorme tributo di sangue che la guerra richiederà. E così Kalanath non esiterà a pretendere che suo fratello Aethorn compia un’impresa forse ai limiti delle sue possibilità: rintracciare e richiamare in guerra gli antichi draghi. E i due re nani Thorsen e Drogo arriveranno a offrire oro e acciaio per comprarsi l’alleanza degli uomini: numerosi e spregiudicati, il loro intervento potrebbe decidere le sorti della guerra; ma la loro parola è mutevole e fidarsene potrebbe essere un errore. Il tutto mentre le ricerche di Odhemis Shani finiranno per gettare nuove ombre sulla morte di Aurelien. Perché in questo epico affresco fantasy trappole e inganni si nascondono a ogni pagina. E le azioni dei suoi tanti protagonisti sveleranno a poco a poco gli intrecci di una trama originale e accattivante, decidendo le sorti di una guerra la cui eco è destinata a risuonare per l’eternità
ISBN - 978-88-6247-123-7
pag. 596
€ 15,00
Autore: Stefano Mancini